8 Luglio 2022

Le piroette di Toscano. Giravolte da destra a sinistra. Da Vox a Ancora Italia, con Diego Fusaro a stipendio mensile

By Il Corriere del Popolo
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Passaggi politici disinvolti. Di quelli che dovrebbero lasciare il segno. Di passaggio in passaggio, di congresso in congresso, di scissione in scissione, di rifondazione in rifondazione. Si cambia nome e posizionamento sul campo come se nulla fosse. Tanto non se ne accorge nessuno. Ed invece…

Francesco Toscano non è un massone. Lo ha dichiarato smentendo le voci che lo davano per un incappucciato. Ha ammesso, però, di essere stato il segretario generale del Movimento Roosevelt, fondato insieme al massone dichiarato Gioele Magaldi, ex Maestro Venerabile della loggia “Monte Sion di Roma” (Grande Oriente d’Italia).

Francesco Toscano, fondatore e primo segretario generale del Movimento Roosevelt

Al centro Francesco Toscano, alla sua sinistra Gioele Magaldi

Dopo le sue dimissioni dal Movimento Roosevelt del 3 luglio 2015, si avvicina ad Antonio Ingroia, con cui partecipa alle Politiche 2018 in Lista del Popolo per la Costituzione. Con Ingroia, che dopo aver lasciato la toga di magistrato ha indossato quella di avvocato, terrà uno studio legale insieme in Calabria. Non tutti sanno che Francesco Toscano ha esercitato la professione di avvocato, abbandonata nel 2021 a beneficio del canale televisivo di cui Toscano è proprietario.

Da febbraio 2019, Toscano avvia un suo personale partito, Risorgimento Meridionale, a partire da un convegno a Gioia Tauro con la partecipazione di Diego Fusaro e del compianto Giulietto Chiesa. Toscano ne diviene il Presidente e candida alla carica di Sindaco di Gioia Tauro l’opinionista Diego Fusaro, ma il laboratorio politico non produce i risultati sperati.

Spiegazione di Toscano pubblicata da Pandora TV

Il 14 settembre 2019 fonda VOX Italia, indicato come il partito di Diego Fusaro, che però affermerà di non avere mai preso alcuna tessera di partito. Toscano ne diviene il Presidente.

VOX Italia, semplicemente intesa VOX, viene immediatamente associato all’omonimo partito spagnolo VOX. VOX Italia raccoglie adesioni da delusi di centrodestra, in particolare da Fratelli d’Italia. Partecipa a varie elezioni regionali e comunali, mai ottenendo più dello 0.5% dei voti.

Per staccarsi dall’immagine di partito di estrema destra, il 28 febbraio 2021 VOX Italia muta denominazione in Ancora Italia per la Sovranità Democratica. Segue una scissione guidata dal segretario nazionale Giuseppe Sottile (primo dei non eletti alla Camera nel Collegio di Barcellona Pozzo di Gotto nel 2018 nella lista di Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni) e di altri membri del partito contrari alla linea decisa in assemblea, che optano quindi per proseguire l’attività con la denominazione originale. VOX Italia rimane con il 70% dei dirigenti, poi confluiti in Italexit, mentre Diego Fusaro rimane agganciato a Toscano anche nella nuova avventura di Ancora Italia.

Giorgia Meloni al congresso spagnolo di VOX

Nel frattempo, il canale Youtube di VOX Italia, dopo la scissione a cui segue un contenzioso tra le parti per l’attribuzione della proprietà del canale, cambia nome e diventa “V TV”, con la V stilizzata a richiamare l’iniziale di VOX Italia.

D’improvviso, Toscano passa in pianta stabile su Byoblu, anche se la collaborazione si esaurisce con l’arrivo della “pandemia”.

Scoppia la pandemia. Toscano è tra gli intellettuali che non prendono posizione contro il Governo, che si adeguano ai cori del mainstream. Passano mesi dall’inizio della pandemia e non si sente un solo lamento di Toscano e Fusaro, che avviano ciascuno per conto proprio un canale Youtube personale.

Nasce Visione TV, canale di proprietà di Francesco Toscano che ha chiuso lo studio legale anche per le donazioni che raccoglie in grandissima quantità. Oggi è tra i canali Youtube più seguiti, specie dopo la censura su Youtube di Byoblu e di quasi tutte le altre voci libere. Toscano trasmette quotidianamente e non è toccato dalle clamorose censure che hanno colpito altri.

A giungo 2022, Toscano firma il patto con il Partito Comunista, portando in alleanza di Ancora Italia anche il suo ex collega di studio legale Antonio Ingroia. Avviene la giravolta verso sinistra.

Dopo la giravolta a sinistra, nello stesso mese, cambia stile e grafica del logo di Visione TV. Si passa dall’azzurro al motivo con un po’ di rosso. Si abbandona “Pensare Altrimenti”, cavallo di battaglia di Diego Fusaro, e si adotta “Libera di pensare”.

Nel frattempo, Diego Fusaro ha virato verso Gianluigi Paragone. Toscano ha smesso di pagare lo stipendio dell’opinionista Fusaro, mai tesserato ad Ancora Italia, quindi mai tesserato a quel partito altrimenti inteso “Il Partito di Diego Fusaro”. A seguito del recesso del contratto tra Toscano e Fusaro, il primo ha convocato una nuova assemblea straordinaria di Ancora Italia per cambiare una parte dello Statuto del partito. Sicuramente a Napoli il 17 luglio sarà cambiato l’articolo 1 dello Statuto, che alla voce “Finalità” recita: ““Ancora Italia” riconosce nel Prof. Diego Fusaro il pensatore che più di ogni altro ha costruito in questi ultimi anni una coerente teoria filosofica pronta ad essere tradotta in prassi politica“. Nonché l’articolo 14, che alla voce “Collegio dei Probiviri” recita: “Il Collegio dei Probiviri è presieduto dal Prof. Diego Fusaro, o da persona da questi designata“. Ora che Diego Fusaro non è più organico a Toscano va modificato lo statuto del “Partito di Diego Fusaro” a cui Fusaro non si è mai tesserato. Piroette su piroette, con sodali costituenti di “un non so che” Toscano, Fusaro e Mauro Scardovelli, ma con Toscano presidente e gli altri due mai tesserati. Più di qualcosa non torna. Fusaro non insegna in alcuna università (e nemmeno alle medie) ed è chiamato Professore, titolo che non può vantare. Non è un filosofo. È esperto in filosofia. Scardovelli con la sua PNL e con l’università Unialeph per formare dirigenti politici è chiamato Maestro, ma dopo anni è senza allievi e non ha sfornato un solo dirigente politico. Non sia mai che anche Toscano sia Presidente di un suo progetto senza testa né coda ma solo frutto di improvvisazione e opportunismo? Il sospetto c’è. Lo aspettiamo ai confronti fuori dalla sua area di comfort, fuori dal suo orticello digitale che, per quanto interessante, costituisce la prova della capacità di resilienza di Toscano, abile a trasformarsi ora in destrorso, ora in cattolico, ora in massone, ora in sinistroide. Di tutto un po’. Tanto non se ne accorge nessuno. Ed invece…

Aggiornamento del 14 luglio 2022
Luca Teodori ha realizzato questo video molto interessante,
che conferma quanto indicato nell’articolo.

https://youtu.be/xrvEGztKGs8

Sullo stesso argomento Stefano Scoglio si era espresso con un articolo molto interessante.
https://www.ilcorrieredelpopolo.it/per-stefano-scoglio-la-lista-gatekeepers-si-allunga/

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